Se sei in vacanza a Vieste non puoi perderti il museo Malacologico, situato alla porte del centro storico del paese, in un’atmosfera tradizionale e molto caratteristica. Il Museo accoglie al suo interno numerosi esemplari di conchiglie provenienti da diverse le parti del mondo, ed in alcuni casi rare.
Inizialmente il Museo Malacologico di Vieste nacque come una semplice attività commerciale dedita alla vendita delle conchiglie e di altri oggetti ad esse ricavati, come souvenirs ecc ecc Nel corso degli anni questo piccolo negozio si è trasformato in un vero e proprio museo, offrendo alla vista dei propri visitatori una collezione di conchiglie di diverse migliaia. Una collezione che nasce grazie alla passione e la determinazione dei proprietari di questo ‘piccolo negozio’, che iniziarono a raccogliere ed acquistare innumerevoli esemplari lungo i loro viaggi in giro per il mondo.
Ad oggi il museo Malacologico di Vieste accoglie circa 12.500 esemplari di conchiglie un numero così ampio che testimonia il successo e l’importanza di questo museo, non solo per i turisti che duranti i mesi estivi si riversano lungo le strade del paese, ma per l’intera cittadina di Vieste che riconosce ed apprezza i tesori naturalistici di questo particolare museo.
Negli ultimi tempi il museo ha registrato un’espansione dei propri interessi rivolti non più solo alle conchiglie, ma anche ai fossili di conchiglia. Difatti in questi anni sono molte le trattative che si sono susseguite per arricchire quest’ultima sezione del museo con fossili provenienti da paesi come il Marocco, il Madagascar e da altre zone geografiche del continente africano.
Una curiosità del Museo risultano gli arredi, alcuni di essi ottenuti mediante la lavorazione delle conchiglie e di altri esseri marini. Un esempio sono i lampadari, provenienti dalla Filippine in Madreperla.
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